Sindaco e amministratori con gli auguri a Faniel dalla sede municipale di San Giuseppe. A sinistra fa visita al nostro stadio nell’inverno scorso.
Forza Eyob! A Parigi corre la sua seconda maratona olimpica. I passi fondamentali della sua carriera li ha fatti al Marconi, allenato dal nostro tecnico Marco Maddalon, visionato anche da Vittorio Fasolo che lo aveva scoperto anni prima, dal 2015 in poi per alcuni anni. Portava la maglia del Brugnera Friulintagli, si allenava in pista e in sala muscolazione anche con consigli da parte di Chittolini, lavorava come manutentore di piscine. Sono stati gli anni del passaggio a Venice Marathon (2016), degli inizi di allenamento anche con Ruggero Pertile, della vittoria della Maratona di Venezia (2017), quando sulla Rai ringraziò pubblicamente il GS Marconi in diretta per il sostegno tecnico, e poi nel 2018 degli Europei di Berlino dove vinse, con la maratona a squadre, l’unico oro italiano: allora eravamo lì a incitarlo durante la gare lungo le stradi berlinesi. E sono stati anche gli anni della sua “scoperta”: quanto arrivò l’inviato di Repubblica per una lunga videointervista, Eyob Faniel Ghebrehiwet volle che venisse fatta dentro lo stadio di Cassola: nel lungo colloquio rivelò anche il tatuaggio che porta sotto la maglia, dedicato alla mamma armata, patriota combattente per la liberazione dell’Eritrea. Quando può, oggi atleta alle Fiamme Oro, viene a trovarci, come di recente durante una delle sua sgambate.
Eyob nello stadio del Marconi durante lo scorso inverno (foto GS Marconi)
Il video
Il tifo
Tutta Cassola fa il tifo per Eyob Faniel, si legge in un comunicato del Comune. Dopo l’esperienza vissuta a Tokio nel 2021, il mezzofondista azzurro, oggi residente a Bassano ma per molti anni cittadino cassolese, rappresenterà di nuovo l’Italia nella più classica e impegnativa delle sfide dei Giochi olimpici. E nel paese in cui il podista ha vissuto e in cui, con il Gruppo Sportivo Marconi, ha cominciato a muovere i passi fondamentali della sua carriera adulta nel mondo dell’atletica leggera, si accende l’entusiasmo per la lunga corsa nella “Ville Lumière”. Per far sentire ad Eyob tutto il sostegno e l’affetto dei cassolesi, nella sede comunale di San Giuseppe è apparso uno striscione di incoraggiamento a lui dedicato e il sindaco Giannantonio Stangherlin e l’assessore allo sport Antonio Chiminello hanno formulato uno speciale augurio per l’atleta. «Facciamo un grande “in bocca al lupo” ad Eyob, che per molti anni è stato nostro concittadino e che proprio qui da noi, nel 2015, ha ottenuto la cittadinanza italiana – il messaggio dell’assessore Chiminello -. Gli auguriamo di disputare un’ottima gara. Noi faremo il tifo per lui in piena sintonia con lo spirito olimpico, secondo il quale è già un successo partecipare e fare del proprio meglio». «Saremo idealmente tutti a fianco all’atleta azzurro – aggiunge il primo cittadino -. Certo, speriamo che Eyob riesca a coronare i tanti sacrifici fatti con una bella prestazione. Ma per noi sarà già una grande soddisfazione vederlo gareggiare di nuovo nell’Olimpo dei maratoneti».