Atletica GS Marconi Cassola

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Il nostro Mennea Day, in pista dai 4 agli 83 anni. Il regalo di Laura, la “firma” degli azzurri

Laura, Andrea Dallavalle, Sara Fantini, tre azzurri al Mennea Day di Cassola (foto GS Marconi)

CASSOLA – Sono stati quasi 200 i partecipanti al Mennea Day 2022 Veneto a Cassola, comprese le cinque gare su invito volute dagli organizzatori e i 200 degli open, che hanno visto cimentarsi dirigenti, ospiti, genitori. Atleti sono arrivati da tutto il Veneto, da Friuli e Trentino, ma anche da Lombardia e Marche. Una giornata di splendido sole ha favorito la partecipazione e quasi tutti si sono cimentati nei 200 metri in ricordo del grandissimo campione, tuttora recordman europeo anche se non c’è più.
Testimonial d’eccezione a casa GS Marconi i due azzurri Andrea Dallavalle e Sara Fantin, quarti entrambi ad Eugene e medagliati, con argento e bronzo, a Monaco, con la “padrona di casa” Laura Strati collega di nazionale. Simpaticissimi, disponibilissimi, hanno partecipato a premiazioni e fotografie, raccontando al microfono dello speaker Alessandro Albrizzi le emozioni e le soddisfazioni provate nelle competizioni internazionali in maglia azzurra.

DAI 4 AGLI 83 ANNI, E IL REGALO

La giornata ha visto tutti correre i 200 metri, dalla più piccola, Sveva, 4 anni, al più “maturo”, Ampelio, 83, ma anche con l’eterno fan del Mennea Day, che non ne manca mai uno, Toni, 81. Sono state proprio Sveva e Petra, la sorellina un po’ più grande, le sue nipotine, a svelare che è il nonno che le allena e infatti le due promesse hanno dimostrato una forma sgargiante. Il regalo più grande lo ha fatto, alla sua società di base e a Cassola, l’azzurra Laura Strati, che ha onorato i 200, nonostante non fosse in forma e corresse senza chiodate, probabile ultima gara della sua lunga carriera proprio sulla pista di casa che l’ha vista crescere come atleta fin dai 9 anni.

I 200, GARA MITICA

Tra gli Esordienti, poi tutti premiati alla pari con medaglia e biscotti, nonostante la corsa in attività “ludico motoria” qualche curiosità sui tempi registrati dai cronomen della Ficr: i più veloci Teresa Campesato (Gs Marconi) in 32″28, e Federico Nalin (Discobolo Rovigo) in 31″80.
Nelle serie Ragazze/i prevalgono Ludovica Dambruoso (Ovest Vicentino) in 29″7 e Stefano Natarelli (Asi Breganze) in 26″11. Una freccia il miglior Cadetto, Giacomo Roncato (Audace Noale) in 23″33, mentre tra le Cadette si afferma Anna Novello (Breganze) in 26″30.
Avvincenti le sfide degli Assoluti: l’azzurrina Zoe Tessarolo (Atl. Vicentina) prevale in 25″59, mentre al maschile il trentino Tommaso Marcato (Quercia Trentingrana) segna un ottimo 22″27.

Master donne. Le vincitrici: Marta Manfrin SF45, Team KM Sport, 28″65; Aida Valente SF40, GS Marconi, 31″90, super ritorno della nostra allenatrice, in maglia marconiana, ai tempi grande quattrocentostacolista; Antonella Maso SF55, Riviera del Brenta, 32″68; Anna Maria Chicca Mencoboni, SF50, Anthropos Pesaro, atleta paralimpica ipovedente che corre con la guida Nicolas Chiesi, 32″70.
Master Uomini. I vincitori: Andrea Bolzonella SM45, Lib. Mirano, 28″05; Marco Franco, SM55, Atl. Galliera, 28″38; Valter Brisotto, SM60, Biotekna, 28″68; Moreno Panzani, SM50, Assindustria, 29″04; Filippo Zanardo, SM75, Edilmarket Sandrin, 35″55.

CONCORSI A INVITO

E avvincenti anche la gare su invito. Nel triplo donne rispunta, dopo un lungo periodo di quasi assenza dovuta a infortuni, Camilla Vigato (Bracco Atletica), che riparte da un 11,38; tra gli uomini invece vince con 13,56 Matteo Zattra (Vicentina), di 2 cm. sul ritorno alle gare del collaudato collega di squadra Francesco Battistello. Nell’alto Allievi la spunta Nicolò Pompanin (Atl. Ponzano), con 1,81, su Filippo Mantiero (Atl. Schio) a pari misura. Bel duello tra due azzurrini nel disco Allievi, entrambi della Vicentina, Pietro Dal Soglio e l’atleta di casa Andrea Crestani: prevale il primo per 12 cm. con 48,06. Nel disco donne invece le due big trevigiane si piazzano ai primi posti come previsto: Alessia Pivato (Team Treviso) 42,61, Elena Sartori (Vittorio Atletica) 39,30. A Cassola torna in pedana la marosticense Emma Peron (Vicentina) dopo qualche anno di stop e lancia a 36,96. In chiave Allieve personale della marconiana Valeria Zarpellon (AV) con 30,61, prima della collega Marta Andriollo (30,57).