Marconiani in grande spolvero a Caprino Veronese, ai campionati regionali Ragazzi/e. Non c'è stata la partecipazione oceanica attesa, ma la dozzina di atleti presenti hanno fatto letterelmante i miracoli: un oro, due argenti, un bronzo, diverse altre posizioni da podio e tanta grinta da parte di tutti il bottino esaltante di giornata.
A "laurearsi" campione regionale 2012 nel salto in alto è Andrea Marin, coautore di una gara da mettrere in bacheca impreziosita dall'argento di Riccardo Miglietta, ritornato alle gare nel modo migliore dopo l'infortunio al polso. Entrambi riscrivono i propri personali, monopolizzando la gara che continua solo con loro due, mentre il terzo arrivato si ferma a 1,52. Il duo marconiano cattura l'attenzione dello stadio, che tifa solo per loro: Riccardo sale fino a 1,58, nuovo super record personale; Andrea invece trova la giornata di grazia e mette letteralmente le ali, arrampicandosi addirittura fino a m. 1,66 e uscendo con i due tentativi falliti a 1,68, peraltro mancato di un nonnulla. Praticamente in una sola gara si è migliorato di qualcosa come 14 centimetri! E l'1,66 in questo momento vale come la miglior prestazione italiana dell'anno.
Nel peso spunta il secondo argento di giornata con Gloria Gollin, che scaglia l'attrezzo da due chili a m. 10,64: ha un personale di 12,84, miglior misura veneta, ma stavolta la gara va così e un po' di fastidio le procura il peso "gommato", un po' attaccaticcio che non esce bene dalla mano. Pazienza, comunque siamo sempre lì, ai vertici. Nella stessa gara altro podio marconiano con Giuliana Parolin che va alla medaglia del quarto posto con 10,26.
Ottimo poi il bronzo conquistato da Amar Kasibovic nei 60 ostacoli: il marconiano parte bene e chiude meglio in 9"2, migliorandosi di molto visto che aveva un personale di 9"57.
Ma non è finita qui. Nell'alto Ragazze sorpresona di Gaia Zancanaro: si arrampica fino a 1,36 e sbaglia di pochissimo l'1,39, conquistando un favoloso quarto posto (nelle iscrizioni appariva intorno al decimo posto). Altra medaglia pregiata con Lucia Alberton: superato il dolorino all'avambraccio, l'atleta spara il vortex a m. 40,38 e sale sul podio al quinto posto.
Nella velocità m. 60 Lorenzo Didonè eguaglia il personale in 9"0, ma di certo migliorerà perchè i riscontri di allenamento dicono che vale già qualche decimo di meno. Bene anche Daria Menegat, che scaglia iil peso a m. 7,48, e Giulia D'Anna che nei 60 ostacoli ferma il crono a 11"7. Fa il suo dovere Cristiana Moretto nell'alto, a 1,10, nonostante un fastidio a un arto. Mentre Sara Zonta preferisce, d'accordo con i tecnici Mocellin e Zen, non affrontare i mille visto un dolore alla gamba.
Insomma, una giornata da ricordare.
Foto: in alto Riccardo e Andrea, Gloria Cristiana e Gaia. Il podio degli ostacoli con Amar. Sotto, Giuliana, Lucia e Valentina, Toni con Giulia e la mamma.