19.07.2013
Esordio azzurro per la Fiorese in Olanda. Con qualche recriminazione

Esordio azzurro un po' in agrodolce per Beatrice Fiorese, con la maglia della nazionale all'Eyof 2013 di Utrecht, in Olanda.
E' stata senz'altro un'esperienza importante alla mini olimpiade europea per Under 17.
Non è andata però benissimo la gara di lungo: Beatrice nelle qualificazioni ha infilato due nulli, poi al terzo e ultimo salto, pur in sicurezza per portare a casa la misura, ha segnato un buon 5,58 ma per pochissimi centimetri (sei) non è stato sufficiente ad entrare in finale!
In sostanza la EuroBea è stata la prima delle non ammesse, e ha chiuso il suo europeo con un tredicesimo posto.
Di certo non male, ma con un pochino di fortuna in più avrebbe potuto tranquillamente giocarsi una posizione tra le prime 4 o 5.
Bisogna avere pazienza, lo sport prevede anche delle variabili e delle sorprese, non sempre gradite.
Pagina un po' amara anche con la staffetta 4x100. I tecnici accompagnatori, a Eyof in corso, probabilmente dopo le prove in pista, le hanno preferito un'altra atleta. La staffetta italiana così ha corso senza Beatrice, che però aveva tempi nettamente migliori di altre colleghe inserite nel team. Valutazioni tecniche? Valli a capire, certi meccanismi delle scelte (peraltro di staffette l'atleta non è certo digiuna: nell'ottobre 2012 vinse il titolo italiano con record nazionale...).
Comunque per la nostra atleta sono stati cinque giorni di certo non usuali, interessanti e speriamo divertenti. Le auguriamo di poterne fare altri e prendersi le dovute rivincite.

Foto: Beatrice, al centro, con la nazionale giovanile a Utrecht