30.09.2013
La visita di Alessandro Donati nel nostro stadio: l'abbraccio dei ragazzi,
la "lezione" sullo sport pulito, la dedica in ricordo del grande Mennea

Una piacevole sorpresa la visita nel nostro stadio di Alessandro Donati, già allenatore delle squadre azzurre di velocità e mezzofondo, maestro del Coni e oggi consulente della Wada, l'agenzia mondiale antidoping.
Donati, noto per la sua battaglia contro il doping, è stato accolto con grande affetto dai tecnici e dagli atleti, che hanno interrotto l'allenamento per ascoltarlo.
Quella di Donati, dopo la breve presentazione del presidente Claudio Strati, è stata una semplicissima e breve lezione durante la quale ha spiegato ai ragazzi l'importanza di mantenere una dignità e una libertà personale nel fare sport, senza doversi assoggettare a "schiavitù" da sostanze illecite e salvaguardando i valori più preziosi: la salute e l'onestà.
Donati ha poi risposto alle domande provenienti dagli atleti, che hanno chiesto notizie sulle bevande energetiche, sul caso Bolt e così via.
Per tutti c'è stata una parola di saggezza e l'invito a rapportarsi con lo sport con equilibrio e sapendosi divertire.
Alla fine le foto di rito con tecnici e atleti. Su richiesta di Toni Mocellin, che ha posato nella foto con la copertina della rivista "Atletica" dedicata a Pietro Mennea, Donati ha vergato una speciale dedica sull'immagine del grande e pulito campione azzurro: "Al grande campione EMARGINATO ma sempre nei nostri cuori".
Alessandro Donati è rimasto molto felice dell'accoglienza affettuosa, ha fatto i complimenti al gruppo e ai tecnici, e ha chiesto di ricevere copia delle foto a ricordo dell'incontro allo stadio di Cassola.

Foto: il gruppone con Donati, il momento della chiacchierata con i ragazzi, la dedica a ricordo di Menna e un'altra foto con tecnici e dirigenti