17.02.2014
Ad Ancona Bea di nuovo campionessa italiana del lungo, e quarta nel triplo
Simone quarto nell’alto con una misura d’argento, Erika e Ron rompono il ghiaccio.
Un altro quartetto pronto per gli Italiani nel weeknd: due a Lucca, due ancora ad Ancona
Abbiamo giocato un poker vincente, ad Ancona il 15 e 16 febbraio ai campionati italiani U18 indoor: con un oro e due quarti posti Cassola ha lasciato un bel segno con gli atleti in maglia AV Frattin Auto (donne) e AV Despar (maschi).
E nel prossimo week end ecco subito pronto un altro quartetto marconiano ai campionati italiani. Due a Lucca per i lanci invernali, due ad Ancona per gli assoluti su pista al coperto: quattro atlete per AV Frattin Auto.
Ancona, campionati italiani Allievi
L’ennesimo oro tricolore nella nostra bacheca l’ha fatto arrivare la “solita” Beatrice Fiorese, dominatrice della gara di salto in lungo nella giornata di apertura, con un 5,88 al secondo salto, la cui battuta ha generosamente regalato oltre venti centimetri, essendo avvenuta fuori tavola. Al primo salto e ai successivi diversi nulli, segno di una positiva mancanza di paura nell’affrontare il balzo. Come lei stessa ha dichiarato nel post gara, c’è più plastilina sotto le sue scarpe che sull’asse di battuta! Titolo italiano n. 24 per la contabilità marconiana.
Sempre nel sabato di apertura, in gara Erika Pontarollo e Ron Agyarko.
Erika nei tre chilometri di marcia non ha strappato un tempo sensazionale, 16”14 (17. posizione), ma era ampiamente previsto, visti la gara “corta” e il momento di preparazione, anticipato nei due week end precedenti dalla 10 chilometri di Latina e dai 3 km a Padova. Archiviata la prestazione al coperto, ora la marciatrice può guardare con serenità alla stagione all’aperto.
Quanto a Ron, il velocista nel suo esordio a un campionato italiano non è stato brillantissimo. Il 7”43 nella batteria dei 60 piani non gli ha permesso di passare il turno. Fare il PB di mattina è sempre difficile, ma l’esperienza è stata importante perché l’atleta – che ha riconosciuto di aspettarsi qualcosa di meglio – si sta applicando e “gira” bene, e merita fiducia.
La domenica altre palpitazioni dalle pedane.
In quella del triplo ancora la Fiorese ha scalato la classifica, segnando un PB di grande portata (11,98) nonostante la tecnica ancora acerba in questa disciplina praticata pochissimo, conquistando il quarto posto.
Sotto i riflettori c’era poi, nell’alto, Simone Busnardo, accreditato, con l’1,96 segnato poche settimane prima, come secondo degli iscritti. Il “Busna” si è confermato tra i migliori, finendo quarto ma con la stessa misura, 1,91, dell’argento di Magnago. Solo un errore in più lo ha penalizzato. Peccato per l’uscita a 1,94, che era ampiamente alla sua portata e che lo avrebbe tenuto in gara per un secondo posto sicuro (l’oro di Sottile, salito oltre i due metri, era irraggiungibile). L’atleta di Casoni però, come nello scorso ottobre, è sempre lì tra i primi. Ora potrà mettere a posto i suoi enormi mezzi e migliorare l’approccio tecnico per una stagione all’aperto che promette miglioramenti.
Lucca e Ancona, altre quattro all’opera
Ancora un fine settimana tricolore. Sabato 22 febbraio, a Lucca, finali nazionali di lanci lunghi invernali. Schieriamo i due gioiellini del martello, ovvero Chiara Carlesso nella finale Allievi/Juniores conquistata, con il 47,35 di Schio, con l’ottavo posto d’Italia dopo le fasi regionali, e Francesca Parolin nella finale Promesse, dove è entrata come settima d’Italia con il 47,52 siglato in Lombardia. Entrambe sono un po’ sotto i loro personali ma si sa che l’ispirazione può favorire la martellata giusta, quindi se la giocano. Peccato per un terzo quasi-finalista, Eros Chemello nel disco Promesse, rimasto fuori dalla finale nazionale per un solo centimetro con il PB di 41,42 segnato a Verona. Da ricordare che nel disco Senior donne Laura Bordignon (Fiamme Azzurre), nostra allenatrice, è in testa alle classifiche d’ammissione con oltre 52 metri.
Si torna invece ad Ancona con gli assoluti indoor e qui scendono in pedana domenica 23, nella stessa gara per giunta, Beatrice Fiorese e Laura Strati, in una gara che si annuncia con tutte le migliori italiane del momento, alcune con misure d’iscrizione notevoli. Le nostre due azzurrine, l’Allieva e la Senior, si presentano entrambe con la misura di 6,03, ottenuta nella scorsa estate da Bea a Milano e di recente a Padova da Laura. Sarà una bella gara di sicuro: i salti al Marconi sono sempre d’interesse.